A.L.I.Ce. nelle scuole

“Alice nelle scuole”     è il nome del progetto di alternanza scuola/lavoro realizzato dall’Associazione per  la lotta all’ictus (Alice),  in collaborazione con i medici dell’A.T.S.  Valpadana, A.S.S.T. Mantova e Ospedale Montecchi di Suzzara.

La prima fase si è svolta al liceo classico Virgilio, con il prezioso e determinante contributo dell’insegnante preposta alla valutazione e attuazione dei progetti, degli studenti e dei docenti  tutti dell’istituto.

 ”Ictus prevenire e curare”  questo è il tema trattato dagli specialisti intervenuti negli incontri con gli allievi. In particolare ci si è soffermati sugli stili di vita, abitudini alimentari; uso e abuso dei farmaci, diffidando  l’assunzione di altre sostanze psicotrope; sul riconoscimento dei sintomi dell’ictus e sul recupero delle capacità residue.

L’obbiettivo del progetto infatti è quello di contribuire alla sensibilizzazione degli stili di vita.

 Inoltre ALICe vuole abituare i giovani alla prevenzione e al riconoscimento dei primi sintomi dell’Ictus Cerebrale, oltreché  offrire tutti gli strumenti per il miglior percorso  riabilitativo possibile.

In una fase successiva, l’iniziativa prevede la formazione degli allievi che vorranno avvicinarsi al mondo del volontariato, contribuendo con le loro conoscenze culturali al superamento delle difficoltà.

Il progetto prevede quindi un nuovo incontro degli allievi con la psicologa, che fornirà le nozioni necessarie.

Quella del “Virgilio” è stata solo la prima tappa di un percorso che l’associazione ALICe intende portare nelle scuole

Studentesse del liceo in aiuto alle persone colpite da ictus

Articolo tratto dalla Gazzetta di Mantova del 12/09/2019

Ogni anno si registrano nel Mantovano tra i 600 e i 700 nuovi casi di ictus. Terza malattia per decessi e prima per rilevanza di disabilità. Per sensibilizzare i giovani sul tema della prevenzione e coinvolgerli nelle iniziative di volontariato per migliorare la qualità della vita delle persone colpite da ictus e dei loro familiari, l’associazione Alice ha dato il via a un percorso di collaborazione con le scuole.

Il progetto è scattato nello scorso mese di ottobre al liceo classico Virgilio, ma volontà dell’associazione è quella di estenderlo ad altri istituti superiori di città e provincia. “Alice nelle scuole” nasce in collaborazione con Ats Valpadana, Asst Mantova e ospedale Montecchi di Suzzara.

A dare il via al progetto due incontri al Virgilio con medici che hanno parlato ai giovani dei corretti stili di vita, di uso e abuso di farmaci, di fattori di rischio e riconoscimento dei primi sintomi. Quindici studenti, tutte ragazze, hanno proseguito nel progetto con una seconda fase, che ha visto un percorso di formazione tenuto da una psicologa nella sede di Alice. Un modo per permettere alle studentesse di capire come avvicinarsi alle persone colpite da ictus, come interagire con loro. Ora sono in corso colloqui individuali tra le ragazze e la psicologa, al termine dei quali le studentesse saranno abbinate ad altrettante persone colpite da ictus.

Le nuove volontarie, dunque, seguiranno il percorso riabilitativo, contribuendo con la propria opera a migliorare le nozioni neurocognitive delle persone seguite dall’associazione. In più, si affacceranno al mondo del volontariato e acquisiranno crediti formativi. Il percorso vedrà ulteriori incontri con la psicologa per integrare le nozioni o apportare eventuali correttivi. Alice, la cui sede mantovana si trova in via Ariosto, è l’unica organizzazione di volontariato per la lotta all’ictus cerebrale. Aperta a tutti, si rivolge in particolare ai pazienti, ai familiari e al personale socio-sanitario.

L’associazione è formate da persone affette da ictus e dai loro familiari, neurologi e medici esperti nella diagnosi e trattamento dell’ictus, medici di famiglia, fisiatri, infermieri, terapisti della riabilitazione, personale socio-sanitario e volontari. La sezione mantovana, presieduta da Alberto Malagutti, impegna circa 100 iscritti. Per informazioni www.alicemantova.it.

 

Matteo Sbarbada
Gazzetta di Mantova